Ecco il VIDEO della conferenza “DIO ODIA LE DONNE” tenutasi Venerdì 28 Ottobre 2016 alle ore 20:45 presso la Sala “Redecocca” piazzale Redecocca 1 , Modena:
Il Circolo UAAR di Modena in collaborazione con l’ARCI di Modena organizzano una serie di incontri presso il Teatro dei Segni, Via San Giovanni Bosco 150, Modena.
28 Febbraio ore 21.00
Proiezione del film “Giordano Bruno” di Giuliano Montaldo con Gian Maria Volontè, Italia/Francia 1973 – 123’
Interviene: Mustafa El Ayoubi, caporedattore rivista “Confronti”
12 Marzo ore 21.00
Circolo UAAR di Modena presenta, in occasione dell’anniversario della nascita di Charles Darwin (1809 – 1882), conferenza sul tema:
“L’ultima sfida di Darwin: linguistica e genetica per ricostruire il passato umano”
Relatrice: Dott.ssa Cristina Guardiano, Ricercatore Confermato di Glottologia e Linguistica, Dipartimento di Comunicazione ed Economia, Università di Modena e Reggio Emilia.
26 Marzo ore 21.00
Proiezione del film “L’ora di religione” di Marco Bellocchio con Sergio Castellitto, Italia 2002 – 103’
Intervengono: Adriana Querzè, Assessore Istruzione Comune di Modena, Luciano Guerzoni, Presidente della Fondazione Ermanno Gorrieri.
L’ UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti si unisce allo sconcerto espresso da numerosi cittadini, riguardo le affermazioni dell’arcivescovo di Modena, il quale si è augurato che il parroco don Giorgio Panini, accusato del recente omicidio di Vignola, possa presto tornare a guidare le sue parrocchie.
In questo come in tanti altri casi, come ad es. quelli riguardanti sacerdoti accusati di pedofilia, le gerarchie della chiesa cattolica non esitano a minimizzare i fatti, tentando di distorcere e nascondere la verità, nel disperato tentativo di salvaguardare l’immagine pubblica della loro confessione religiosa e dei suoi apparati.
Tutto ciò fa suonare come parole vane i mea culpa espressi già varie volte dal papa, se poi gli stessi vescovi tentano di coprire o minimizzare le responsabilità delle mele marce.
L’ UAAR si augura che la magistratura faccia presto piena luce sul delitto di natale di Vignola, seguendo rigorosamente il dettato costituzionale, secondo il quale la legge è uguale per tutti e non ammette privilegi e trattamenti di favore verso nessuna categoria di cittadini.
Ecco il video della conferenza-dibattito dal titolo IL TESTAMENTO BIOLOGICO COME SALVAGUARDIA DELLE PROPRIE CONVINZIONI tenuta il martedì 29/11/2011 presso la Sala della Loggia Piazza Repubblica 5 Formigine.
Ecco il VIDEO della conferenza “LAICITA’ DELLO STATO E PROTESTANTESIMO IN EUROPA A 500 ANNI DALLA RIFORMA” tenutasi Giovedì 18 Gennaio 2018 alle ore 20:45 presso la Sala “Redecocca” piazzale Redecocca 1 , Modena:
Da quest’anno è possibile, attraverso la dichiarazione dei redditi, devolvere il 5 x 1000 all’UAAR indicando nell’apposita casella il codice UAAR che è
920.514.402.84
per sostenere le battaglie in difesa della laicità dello Stato (scarica il volantino 5×1000).
N.B. Presso alcuni CAAF il programma per la compilazione della dichiarazione dei redditi rifiuta tale codice, perché non è stata aggiornata la lista dei codici.
Chiedere di inserire comunque il codice anche se il programma da errore.
A partire dal 5 febbraio riprendono gli incontri organizzati dall’UAAR di Modena sulla cultura laica, con il patrocinio della circoscrizione 3 del Comune di Modena.
Il programma è il seguente:
DARWIN DAY UAAR su “Alla ricerca (vana) del disegno intelligente”
Venerdì 5 febbraio 2010
prof. Mauro Mandrioli – Biologo dell’Università di Modena
“Laicità – Donne – Costituzione”
Venerdì 5 marzo 2010
avv. Giovanna Zanolini, dell’associazione Gruppo Donne e Giustizia
“Laicità – Antifascismo – Costituzione”
Venerdì 23 Aprile 2010
avv. Fausto Giannelli, dell’associazione Giuristi Democratici
Gli incontri si terranno presso la sala della circoscrizione 3 in via Padova 149 Modena, con inizio alle ore 21:00.
Si rammenta ai soci UAAR del Circolo di Modena che Martedì 25 Febbraio 2014 alle ore 21:00 nella sala del piano terreno della sede dell’ARCI provinciale di Modena, via 4 Novembre 40/L (ma si entra più facilmente da via Padre Candido nel parcheggi di fronte alla palazzina ARCI), si terrà l’assemblea annuale del Circolo UAAR di Modena per il rinnovo delle cariche sociali, l’approvazione del bilancio e per la pianificazione delle nostre iniziative nel prossimo periodo.
Per chi non conosce il posto, ci sarà un socio ad aspettare alle 20:50 sotto l’ingresso della vicina Camera del Lavoro CGIL, in piazza Cittadella.
Ricordo che stavolta la riunione NON è presso l’Arcigay, ma presso l’ARCI provinciale, (in pratica ad una palazzina di distanza).
L’ UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti esprime il suo apprezzamento per la decisione del Collegio Docenti dell’Ist. per Geometri Guarini di Modena di non considerare l’insegnamento della religione cattolica per l’attribuzione del credito scolastico.
Gli insegnanti di religione sono gli unici insegnanti della scuola pubblica italiana che necessitano dell’autorizzazione di un’autorità estranea a quelle statali, qual è il vescovo, e quindi tale insegnamento è soltanto indottrinamento confessionale di una specifica fede religiosa, e NON lo si può considerare una materia come le altre che contribuisce alla formazione culturale degli studenti.
Risulta pertanto discriminante verso chi non se ne avvale, e fondamentalmente anticostituzionale in quanto privilegia gli appartenenti ad una specifica confessione religiosa rispetto agli altri cittadini, in fatto di voler attribuire a chi frequenza l’ora di religione cattolica un punteggio aggiuntivo come credito scolastico.
Sconcertante risulta il comportamento del ministro Gelmini, che nonostante abbia giurato fedeltà alla costituzione, ne calpesta alcuni dei principi fondamentali, imponendo alla scuola di rivedere la sua ineccepibile decisione.
Del resto le scelte che fin dall’inizio hanno caratterizzato il dicastero Gelmini, mostrano un profondo servilismo ed una forte complicità verso il vaticano.
Tali sono ad es. la decisione, nonostante i tagli selvaggi di personale scolastico, di non accorpare le classi per l’insegnamento della religione cattolica, anche quando anche un solo allievo se ne avvale; il piano di smantellamento della scuola pubblica a favore di quella privata che è in stragrande maggioranza cattolica; l’offrire alle istituzioni religiose privilegi e spazi di ogni sorta.
L’UAAR ricorda che il supremo valore della laicità dello Stato deve essere rispettato a tutela dell’eguaglianza di tutti i cittadini.
In tal senso negli ultimi anni si è espressa più volte la stessa Corte Costituzionale che ha anche ribadito il dovere di equidistanza dello Stato rispetto le diverse ideologie religiose.
Il circolo UAAR di Modena e Provincia sarà presente con un tavolo informativo a Carpi al mercato in Piazza Martiri nelle mattinate di sabato 10 e sabato 24 settembre 2011.
Ecco il VIDEO della conferenza IL PROBLEMA DELLA LAICITA’ NELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA tenutasi Giovedì 4 Ottobre 2012 alle ore 21:00 presso la sala della Palestrina sotto la Torre dei Bolognesi a Nonantola
Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad una vicenda molto grave avvenuta in un liceo cittadino: un’assemblea sul tema della diversità, precedentemente approvata dalla maggioranza dagli studenti e dal Consiglio d’Istituto, è stata prima bloccata e poi annullata sotto la spinta di un manipolo di una quarantina di genitori cattolici, con chiare motivazioni di tipo ideologico, animati da chissà quali fobie.
Esprimiamo piena solidarietà agli studenti ed alle loro famiglie, cui è stato negato un interessante momento d’approfondimento culturale, stigmatizzando quanto è avvenuto ed osservando come ancora oggi minoranze fortemente organizzate e spalleggiate dalle forze politiche più retrive e colluse col mondo clericale riescano a tenere in ostaggio un’intera società. Anche l’immagine della nostra città, descritta come chiusa e bigotta dai media nazionali, non rende onore alla stragrande maggioranza dei nostri concittadini, per lo più laici e tolleranti, ma purtroppo non organizzati ed altrettanto militanti quanto quelli legati al mondo cattolico.
Ricordiamo che una repubblica democratica dovrebbe favorire la diffusione della conoscenza mentre una scuola che vieta incontri come questi, sotto la spinta di paure e fobie di natura medioevale, nega il suo stesso mandato. E che, parimenti, la Costituzione garantisce contro le discriminazioni: quindi negare la parola a Luxuria a causa del suo orientamento sessuale vanifica coi fatti tanti discorsi che, pubblicamente, ogni giorno, vengono spesi contro le discriminazioni. Si è trattato quindi di una vera e propria crociata contro la laicità della scuola ed i valori di pluralismo che questa dovrebbe rappresentare.
Notiamo inoltre che l’ascesa al soglio pontificio di Bergoglio ha destato parecchie speranze nell’ambito del mondo cattolico non fondamentalista anche se, nei fatti, pare che nulla cambi nella testa di chi pretende che propri valori e credenze debbano sempre avere la meglio sulle ragioni del resto della popolazione.
Sollecitiamo gli studenti a proseguire nel loro percorso di confronto e ricerca in un dialogo che sia aperto a tutte le istanze presenti in una società complessa ed in divenire come quella attuale.
E’ indetta la riunione del circolo UAAR di Modena per martedì 4 ottobre 2011 ore 21:00 presso la sede dell’Arcigay (che cortesemente ci ospita) in Via 4 Novembre 40 Modena, vicino piazza Cittadella – Camera del Lavoro CGIL.
Appuntamento per chi non conosce il posto (che non ha insegne esterne) alle ore 20:50 sotto la Camera del Lavoro.
Ordine del Giorno:
Programma di iniziative UAAR Modena per l’autunno inverno 2011-2012 tra cui:
a) conferenze da organizzare presso la facoltà di lettere
b) eventuali iniziative a Carpi dopo la nostra presenza con il tavolo informativo
c) proposte da portare all’assemblea nazionale dei circoli UAAR che si terrà a Senigallia a fine ottobre
Dopo la prevaricazione di cresime e comunioni organizzate per il 25 Aprile ed il 1° Maggio (forse da qui la ragione sociale Comunione e Liberazione) la Parrocchia di Formigine ha pensato di rincarare la dose così da testare, ulteriormente, la sopportazione dei cittadini.
Domenica 10 Giugno u.s. il centro del paese è stato pervaso da voci e riti diffusi ad altissimo volume da altoparlanti le cui emissioni erano talmente ridondanti da impedire l’ascolto di radio e tv all’interno delle case ed il dialogo tra le persone che stavano frequentando il centro cittadino.
Quanto sopra la dice lunga sul rispetto che la Chiesa Formiginese – cui non si contesta il diritto legittimo, come per qualsiasi altra associazione religiosa, di praticare liberamente i propri riti – ha nei confronti sia delle Istituzioni che dei cittadini, ma si chiede che ciò avvenga nel rispetto altrui e senza prevaricazioni.
La cosa potrebbe addirittura virare nelle irregolarità formali e sostanziali se tale evento non risultasse nemmeno legittimato dagli opportuni, ed obbligatori, permessi previsti dalle vigenti normative.
Quindi, oltre a significare il nostro disappunto per una tale manifestazione di disprezzo nei confronti dell’intera Comunità dei diritti e della libertà di non subire invasioni, nemmeno acustiche, della propria sfera personale, chiediamo se sia stato rispettato l’iter previsto dai regolamenti comunali e quali verifiche l’Amministrazione Comunale intenda perseguire nel caso specifico e quali proporre affinchè tali situazioni di inciviltà non abbiano a ripetersi.
Rassegna di cinema e libri per raccontare il nostro paese, quello reale.
Disagio sociale e libertà violate, precarizzazione del lavoro e mafie,
finanziarizzazione dell’economia e tensione verso nuove forme di giustizia sociale.
Martedì 13 marzo 2012 ore 21:00
Teatro dei Segni
Via San Giovanni Bosco 150, Modena
“Cosa Loro – I Serenissimi della Compagnia delle Opere”
di Sebastiano Canetta ed Ernesto Milanesi
ed: Manifestolibri
Cosa Loro è un titolo forte ma azzeccato che affronta senza troppi complimenti i gangli spinosi dell’epopea ciellina in Veneto, una piovra dai molti tentacoli e dalle molte amicizie, fedele al “modello Formigoni”che tanta fortuna ha avuto in Lombardia e soprattutto con le mani in pasta nel mercato immobiliare, negli appalti pubblici, nella sanità e nelle università.
Insomma i “ragazzi di don Giussani” da piccola fraternità sono divenuti una grande holding, la Compagnia delle Opere. Ragazzi che, come dichiarano gli autori, ormai si muovono con grande disinvoltura all’interno della galassia cattolica rappresentando una Chiesa nella Chiesa, forti anche delle tutele ecclesiastiche e politiche capaci di dialogare amorevolmente con la Lega o con pezzi del PD.
Da questi nodi chiave prende le mosse il libro-inchiesta, un’indagine che trascura volontariamente le questioni di carattere religioso per privilegiare le manovre finanziarie di CL e della CdO.
Attraverso questo punto di vista si comprende come questa organizzazione, lungo i suoi trent’anni di esistenza, sia riuscita sempre a mantenersi sulla cresta dell’onda senza perdere colpi. Non è infatti la fede politica a orientare il cammino ciellino ma il denaro, che come ci mostra la storia italiana dagli anni 80 ad oggi non ha colore ma solo valore di possesso. Ed è con questo spirito che CL continua a rimescolare le carte: il pubblico diventa privato, il profano si eleva a sacro e le tragedie (terremoti&Co.) portano serenità e tranquillità (espresse in euro).
Un libro questo che ci mette di fronte non solo alla mera denuncia ma, dati alla mano, ci fornisce quegli strumenti critici per giudicare obiettivamente la realtà che ci circonda. Canetta e Milanesi, già come fecero con Legaland (Manifestolibri, 2010), ci danno un ulteriore prova di come sia possibile tutt’ora pensare e fare un giornalismo radicale.
Il circolo UAAR di Modena sarà presente con tavoli informativi sotto i portici del Collegio, nel centro storico di Modena.
Nell’occasione saranno distribuiti i moduli per lo sbattezzo a tutti i cittadini che li richiederanno.
Il 25 ottobre 2008 l’UAAR organizza in tutta Italia la Giornata dello sbattezzo: perché i cittadini non credenti possano rivendicare il diritto a non essere più considerati cattolici.
In questo PDF, referendum sulla procreazione assistita, è riportato il contenuto del manifesto che abbiamo affisso durante la campagna referendaria per il sì all’abrograzione della legge 40 in materia di procreazione medicalmente assistita.
presso la Polisportiva Modena est – Viale Indipendenza 25 – Modena
UNA CENA DI CIRCOLO
Sarà un’occasione conviviale per incontrarsi e scambiarsi idee con altri soci UAAR della provincia di Modena
Si richiede di confermare la propria presenza (eventualmente con uno o più accompagnatori) entro il primo novembre, inviando una mail a uaarcircolomodena@gmail.com